Siti patrimonio mondiale della Thailandia rappresentano un tesoro di meraviglie storiche e naturali riconosciute in tutto il mondo per la loro importanza. Esploriamo questi luoghi insieme con Asia King Travel per comprendere a fondo la storia della Thailandia e il suo impegno a preservare il suo patrimonio unico per le generazioni future.
La bellezza del Parco Storico di Ayutthaya
Il Parco storico di Ayutthaya, situato nella città di Ayutthaya, presenta le rovine dell'antica capitale del Regno del Siam. Fondata nel 1350, Ayutthaya divenne un importante centro commerciale e politico dell'Asia prima di essere distrutta dall'esercito birmano nel 1767.
Il parco ospita i resti di palazzi, templi buddisti, monasteri e statue che testimoniano la grandezza del passato di Ayutthaya. Tra le strutture degne di nota vi sono Wat Mahathat, Wat Ratchaburana e Wat Phra Si Sanphet.
La testa della statua del Buddha circondata dalle radici degli alberi
Una delle caratteristiche principali del Parco Storico di Ayutthaya sono le statue del Buddha senza testa. La testa del Buddha è avvolta dagli alberi, unendo paesaggi umani e naturali, un miracolo della natura e della civiltà umana. Ayutthaya era un crogiolo di culture che hanno influenzato il suo stile architettonico unico, mescolando elementi di design Khmer, Sukhothai e Sri Lanka.
Le ceramiche nel Sito Archeologico di Ban Chiang
Situato nella provincia di Udon Thani, nel nord-est della Thailandia, Ban Chiang ospita uno dei siti archeologici più notevoli del sud-est asiatico, che fornisce preziose informazioni sulle prime società umane e sullo sviluppo dell'agricoltura e della lavorazione dei metalli.
Il sito contiene ceramiche e utensili in bronzo risalenti al 1495 a.C.. Particolarmente degno di nota è il caratteristico vasellame dipinto di rosso. Ban Chiang testimonia la transizione da società di cacciatori-raccoglitori a comunità agricole stanziali e l'uso precoce della tecnologia del bronzo.
Donna a Ban Chiang produce pentole
Iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO nel 1992, Ban Chiang presenta le prime testimonianze dell'agricoltura nella regione e della produzione e dell'uso dei metalli. In loco è presente un museo dove è possibile ammirare le collezioni di manufatti portati alla luce in questo sito, e le ceramiche a motivi sono particolarmente ben conservate.
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Vista panoramica ai santuari della fauna selvatica di Thungyai-Huai Kha Khaeng
I santuari della fauna selvatica di Thungyai-Huai Kha Khaeng sono tra le aree più incontaminate della Thailandia e le più importanti aree di conservazione del sud-est asiatico continentale. Questi santuari sono noti per la diversità degli ecosistemi e la ricchezza della biodiversità.
I santuari della fauna selvatica di Thungyai-Huai Kha Khaeng coprono tre aree: Uthai Thani, Tak e Kanchanaburi, e bagnano fiumi come il Mekong.
Fauna selvatica nel santuario
Elencato come Patrimonio dell'Umanità nel 1991, attualmente ospita il maggior numero di tigri della Thailandia, con i leopardi relativamente comuni nel santuario, oltre a centinaia di mammiferi, uccelli, rettili e pesci d'acqua dolce.
Complesso forestale di Kaeng Krachan
Se state programmando un viaggio a Hua Hin o Cha Am, non mancate di visitare Kaeng Krachan, il più grande parco nazionale della Thailandia.
Secondo tra i patrimoni naturali dell'umanità della Thailandia, si estende su oltre quattromila chilometri quadrati di colline boscose lungo il confine birmano nelle province di Phetchaburi e Prachuap Khiri Khan, nella regione superiore della penisola.
Paesaggio del sognante complesso forestale di Kaeng Krachan
Qui vivono numerose specie in via di estinzione, tra cui elefanti, bantenghi, diverse specie di gibboni, coccodrilli siamesi e non meno di otto specie di felini, tra cui tigri, leopardi e leopardi dalle nuvole, oltre a innumerevoli specie di uccelli.
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La città storica di Sukhothai
Oltre al Parco Storico di Sukhothai, le città storiche associate di Si Satchanalai e Kamphaeng Phet offrono ulteriori spunti per conoscere il ricco patrimonio culturale del Regno di Sukhothai.
Queste città presentano rovine ben conservate di templi, mura cittadine e altre strutture che riflettono le conquiste architettoniche e culturali del periodo di Sukhothai. Le rovine illustrano la diffusione dell'influenza culturale e religiosa di Sukhothai in tutta la regione.
Le rovine di Sukhothai
Questi insediamenti risalgono al XIII e XIV secolo e Sukhothai fu la prima capitale del Regno del Siam. Le città di Si Satchanalai e Kamphaeng Phet furono costruite nelle vicinanze e tutte e tre lavorarono insieme in armonia.
Il Parco storico di Sukhothai ospita templi famosi come il Wat Mahathat e il Wat Si Sawai, il Wat Mahathat è il tempio più grande dell'antica città. Qui si può apprezzare lo spirito dinastico conservato nelle antiche rovine e immergersi nell'impatto delle forze culturali che trascendono il tempo e lo spazio.
Città antica di Si Thep
L'antica città di Si Thep, nella provincia di Phetchabun, è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel settembre 2023. L'elenco ufficiale dell'UNESCO riguarda "L'antica città di Si Thep e i monumenti Dvaravati ad essa associati".
Il Regno Dvaravati fiorì tra il VII e l'XI secolo in quella che oggi è la Thailandia centrale. Fondato dall'etnia Mon, Dvaravati si riferisce anche allo stile artistico e alla cultura dell'antico regno. Si Thep era un importante sito Dvaravati che fungeva da centro commerciale ed era noto per la sua arte e architettura distintiva.
I restanti siti del tempio
Questa importante città primitiva fu un insediamento chiave della civiltà Mon Dvaravati, poco conosciuta, prima di cadere sotto il controllo dell'impero Khmer-Angkor, e i siti dei templi rimasti riflettono di conseguenza entrambi i periodi storici e architettonici.
Per saperne di più, dai un'occhiata al: Tour del Thailandia 7 giorni
Complesso forestale di Dong Phayayen-Khao Yai
Una delle più importanti aree naturali della Thailandia, il complesso forestale di Dong Phayayen-Khao Yai si estende per oltre 200 km a nord-est di Bangkok.
Il complesso forestale di Dong Phayayen-Khao Yai svolge un ruolo fondamentale nella conservazione degli animali in pericolo. Uno di questi, il Parco nazionale di Khao Yai, è il primo parco nazionale della Thailandia e la più grande riserva di flora e fauna della foresta pluviale del Sud-Est asiatico.
Il Complesso ospita un gran numero di animali
Quest'area protetta è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO perché ospita centinaia di specie di flora, mammiferi, uccelli, rettili e anfibi, alcune delle quali sono in pericolo di estinzione. Il coccodrillo siamese, in pericolo di estinzione, e le specie minacciate di elefante, tigre, leopardo e banteng si trovano tutti qui.
Siti patrimonio mondiale dell'UNESCO della Thailandia offrono un viaggio profondo attraverso la storia, la cultura e le bellezze naturali del Paese. Dalle antiche rovine di Ayutthaya e Sukhothai ai manufatti preistorici di Ban Chiang e alla ricca biodiversità dei suoi santuari faunistici, ogni sito offre una finestra unica sul passato e sul presente della Thailandia.
Per saperne di più sulle altre specialità della Thailandia, dai un'occhiata a questo Tour del Thailandia 25 giorni per esplorare paesaggi meravigliosi, vivere avventure all'aria aperta e lasciare impressioni indimenticabili.